Dallo statuto: "… La società Accademia Filarmonica, fondata in Casale il 28 novembre 1827, ha lo scopo di raccogliere quanti ne fanno parte, in abituale
amichevole convegno, procurare la lettura di libri e giornali, coltivare il gusto della musica, promuovere intrattenimenti e dare opera efficace in varie forme per la diffusione della cultura…. "
Puo’ essere Socio dell’Accademia Filarmonica chi, aderendo allo scopo umanistico dell’associazione e impegnandosi all’osservanza dello statuto, abbia presentato domanda di ammissione e ne abbia avuto l’accettazione.
Possono fare domanda di ammissione tutte le persone maggiorenni, senza distinzione di sesso, religione e ceto sociale.
Da mia suocera Tere Cerutti-Novarese, per molti anni presidente dell'Accademia, nel corso degli anni, ho imparato innanzitutto due cose: la tenacia e l'amore per le cose che possono produrre un valore per la comunità.
È da anni, così, che profondo questi stessi sentimenti nell'Accademia Filarmonica, ed è proprio su questi due motori propulsivi che ho deciso di costruire la visione e il ruolo della nostra Accademia e di
Palazzo Gozzani di Treville nel contesto della città. Come attiva sostenitrice del FAI ho sempre creduto nel valore della bellezza; un delta positivo che può salvare il mondo a piccoli passi.
Se esiste
qualità nel concetto di "slow ", tanto in voga oggi, é proprio questa: l'idea di poter contribuire alla felicità e alla ricchezza delle persone proponendo un concerto migliore, una serata di presentazione in
più, un ospite di rilievo.
Ecco perché mi piace parlare di nuovo corso per l'Accademia Filarmonica. Un progetto che non genera discontinuità rispetto al passato recente. Anzi. Cerca di valorizzare quello
che già abbiamo creato, arricchendo la proposta, alzando il tiro complessivo delle nostre iniziative, aprendo le nostre porte con la consueta, pacata ospitalità che la storia del palazzo, e di Casale in genere,
ci impongono.